“Libri Antiqui” nasce dalla felice sinergia tra il CRELEB (Centro di Ricerca Europeo Libro Editoria Biblioteca dell’Università Cattolica) e la CreaComStudio, non senza il sostegno della Regione Lombardia grazie a un finanziamento 2015 in merito alla pubblicazione dei risultati del progetto Il libro a stampa a Milano e nella Lombardia del XV secolo. “Libri Antiqui” intendere essere una piazza virtuale nella quale troveranno posto in primis i prodotti scientifici originali nati dal lavoro del CRELEB: si pensi al bollettino bibliografico trimestrale “L’Almanacco Bibliografico” che fornisce informazione aggiornata sugli studi italiani e internazionali di settore, alla collana di monografie “Minima Bibliographica”, disponibile gratuitamente on-line in formato pdf, che pubblica brevi saggi sulla storia del libro, etc.
In secondo luogo il portale ospiterà anche prodotti più complessi, nati sempre dalle iniziative del CRELEB, come mostre bibliografiche virtuali realizzate secondo diverse modalità, cataloghi di fondi librari, ricerche di vario genere, bibliografie, digitalizzazioni di vecchie pubblicazioni introvabili. In particolare stiamo sviluppando il PIL project (Production of Incunabula in Lombardy), un progetto di ricerca dedicato alla produzione incunabolistica lombarda: speriamo di fornire presto i primi risultati degli studi prodotti in questo ambito.
Inoltre “Libri Antiqui” si propone come un crocevia di informazioni su iniziative, eventi, incontri, seminari, convegni, corsi dedicati al libro antico o più in generale al mondo dell’editoria e degli studi storici e umanistici. Come tale “Libri Antiqui” vorrebbe essere una bacheca di settore in continuo aggiornamento, non ponendosi in alternativa a nessun’altra iniziativa, ma presentandosi con la capacità di valorizzare il meglio di ciò che accade nel mondo del libro antico in Italia e all’estero, cercando di superare virtuosamente la contrapposizione tra realtà degli studi, delle biblioteche e del commercio librario.
Non mancherà quindi la possibilità per le aziende che operano nel settore di presentare qui i loro prodotti e le loro iniziative: dall’antiquariato al restauro, dalla digitalizzazione alla catalogazione, dalla conservazione all’arredo.
Insomma, “Libri Antiqui” mira a divenire nel tempo il grande portale del libro antico italiano, presentato su una vetrina nazionale e mondiale.